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2024-02-10 13:03:23 +00:00

13 KiB

FreeIPA Pentesting

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Informazioni di base

FreeIPA è un'alternativa open-source a Microsoft Windows Active Directory, principalmente per ambienti Unix. Combina una directory LDAP completa con un centro di distribuzione delle chiavi MIT Kerberos per la gestione simile ad Active Directory. Utilizzando il sistema di certificati Dogtag per la gestione dei certificati CA e RA, supporta l'autenticazione a più fattori, inclusi i smart card. SSSD è integrato per i processi di autenticazione Unix.

Fingerprint

File e variabili d'ambiente

  • Il file /etc/krb5.conf è dove vengono memorizzate le informazioni del client Kerberos, necessarie per l'iscrizione al dominio. Questo include le posizioni dei KDC e dei server di amministrazione, le impostazioni predefinite e le mappature.
  • Le impostazioni predefinite a livello di sistema per i client e i server IPA sono impostate nel file situato in /etc/ipa/default.conf.
  • Gli host all'interno del dominio devono avere un file krb5.keytab in /etc/krb5.keytab per i processi di autenticazione.
  • Diverse variabili d'ambiente (KRB5CCNAME, KRB5_KTNAME, KRB5_CONFIG, KRB5_KDC_PROFILE, KRB5RCACHETYPE, KRB5RCACHEDIR, KRB5_TRACE, KRB5_CLIENT_KTNAME, KPROP_PORT) vengono utilizzate per puntare a file specifici e impostazioni pertinenti all'autenticazione Kerberos.

Eseguibili

Strumenti come ipa, kdestroy, kinit, klist, kpasswd, ksu, kswitch e kvno sono fondamentali per la gestione dei domini FreeIPA, la gestione dei biglietti Kerberos, la modifica delle password e l'acquisizione dei biglietti di servizio, tra le altre funzionalità.

Rete

Viene fornita un'illustrazione per rappresentare una tipica configurazione del server FreeIPA.

Autenticazione

L'autenticazione in FreeIPA, sfruttando Kerberos, è simile a quella in Active Directory. L'accesso alle risorse del dominio richiede un valido biglietto Kerberos, che può essere memorizzato in vari luoghi a seconda della configurazione del dominio FreeIPA.

File di biglietti CCACHE

I file CCACHE, memorizzati tipicamente in /tmp con permessi 600, sono formati binari per memorizzare le credenziali Kerberos, importanti per l'autenticazione senza la password in chiaro dell'utente a causa della loro portabilità. L'analisi di un biglietto CCACHE può essere effettuata utilizzando il comando klist, e il riutilizzo di un valido biglietto CCACHE comporta l'esportazione di KRB5CCNAME nel percorso del file del biglietto.

Unix Keyring

In alternativa, i biglietti CCACHE possono essere memorizzati nella keyring di Linux, offrendo un maggiore controllo sulla gestione dei biglietti. La portata della memorizzazione dei biglietti varia (KEYRING:name, KEYRING:process:name, KEYRING:thread:name, KEYRING:session:name, KEYRING:persistent:uidnumber), con klist in grado di analizzare queste informazioni per l'utente. Tuttavia, il riutilizzo di un biglietto CCACHE dalla keyring di Unix può presentare sfide, con strumenti come Tickey disponibili per l'estrazione dei biglietti Kerberos.

Keytab

I file keytab, contenenti principali Kerberos e chiavi crittografate, sono fondamentali per ottenere biglietti di concessione di ticket (TGT) validi senza la necessità della password del principale. L'analisi e il riutilizzo delle credenziali dai file keytab possono essere facilmente eseguiti con utility come klist e script come KeytabParser.

Cheatsheet

Puoi trovare ulteriori informazioni su come utilizzare i biglietti in Linux nel seguente link:

{% content-ref url="privilege-escalation/linux-active-directory.md" %} linux-active-directory.md {% endcontent-ref %}

Enumerazione

{% hint style="warning" %} Puoi eseguire l'enumerazione tramite ldap e altri strumenti binari, o connettendoti alla pagina web sulla porta 443 del server FreeIPA. {% endhint %}

Host, Utenti e Gruppi

È possibile creare host, utenti e gruppi. Gli host e gli utenti sono suddivisi in contenitori chiamati "Gruppi host" e "Gruppi utenti" rispettivamente. Questi sono simili alle "Unità organizzative" (OU).

Di default in FreeIPA, il server LDAP consente bind anonimi, e una vasta quantità di dati è enumerabile senza autenticazione. Ciò può enumerare tutti i dati disponibili senza autenticazione:

ldapsearch -x

Per ottenere ulteriori informazioni è necessario utilizzare una sessione autenticata (verifica la sezione Autenticazione per imparare come preparare una sessione autenticata).

# Get all users of domain
ldapsearch -Y gssapi -b "cn=users,cn=compat,dc=domain_name,dc=local"

# Get users groups
ldapsearch -Y gssapi -b "cn=groups,cn=accounts,dc=domain_name,dc=local"

# Get all the hosts
ldapsearch -Y gssapi -b "cn=computers,cn=accounts,dc=domain_name,dc=local"

# Get hosts groups
ldapsearch -Y gssapi -b "cn=hostgroups,cn=accounts,dc=domain_name,dc=local"

Da una macchina connessa al dominio sarai in grado di utilizzare binari installati per enumerare il dominio:

ipa user-find
ipa usergroup-find
ipa host-find
ipa host-group-find

-------------------

ipa user-show <username> --all
ipa usergroup-show <user group> --all
ipa host-find <host> --all
ipa hostgroup-show <host group> --all

{% hint style="info" %} L'utente admin di FreeIPA è l'equivalente degli amministratori di dominio di AD. {% endhint %}

Hash

L'utente root del server IPA ha accesso agli hash delle password.

  • L'hash della password di un utente è memorizzato come base64 nell'attributo "userPassword". Questo hash potrebbe essere SSHA512 (versioni precedenti di FreeIPA) o PBKDF2_SHA256.
  • L'Nthash della password è memorizzato come base64 in "ipaNTHash" se il sistema è integrato con AD.

Per craccare questi hash:

  • Se FreeIPA è integrato con AD, l'ipaNTHash è facile da craccare: devi decodificare il base64 -> ricodificarlo come esadecimale ASCII -> John The Ripper o hashcat possono aiutarti a craccarlo velocemente.

  • Se viene utilizzata una vecchia versione di FreeIPA, viene utilizzato SSHA512: devi decodificare il base64 -> trovare l'hash SSHA512 -> John The Ripper o hashcat possono aiutarti a craccarlo.

  • Se viene utilizzata una nuova versione di FreeIPA, viene utilizzato PBKDF2_SHA256: devi decodificare il base64 -> trovare PBKDF2_SHA256 -> la sua lunghezza è di 256 byte. John può lavorare con 256 bit (32 byte) -> SHA-265 viene utilizzato come funzione pseudo-randomica, la dimensione del blocco è di 32 byte -> puoi utilizzare solo i primi 256 bit del nostro hash PBKDF2_SHA256 -> John The Ripper o hashcat possono aiutarti a craccarlo.

Per estrarre gli hash è necessario essere root nel server FreeIPA, lì puoi utilizzare lo strumento dbscan per estrarli:

Regole HBAC

Queste sono le regole che concedono specifici permessi agli utenti o agli host su risorse (host, servizi, gruppi di servizi...)

# Enumerate using ldap
ldapsearch -Y gssapi -b "cn=hbac,dc=domain_name,dc=local"
# Using ipa
ipa hbacrule-find
# Show info of rule
ipa hbacrule-show <hbacrule> --all

Regole di Sudo

FreeIPA consente il controllo centralizzato delle autorizzazioni sudo tramite le regole di sudo. Queste regole consentono o limitano l'esecuzione di comandi con sudo sugli host all'interno del dominio. Un attaccante potrebbe potenzialmente identificare gli host, gli utenti e i comandi consentiti esaminando questi set di regole.

# Enumerate using ldap
ldapsearch -Y gssapi -b "cn=sudorules,cn=sudo,dc=domain_name,dc=local"
# Using ipa
ipa sudorule-find
# Show info of rule
ipa sudorule-show <sudorule> --all

Controllo degli accessi basato sui ruoli

Un ruolo è composto da vari privilegi, ognuno dei quali comprende una serie di permessi. Questi ruoli possono essere assegnati a Utenti, Gruppi di Utenti, Host, Gruppi di Host e Servizi. Ad esempio, consideriamo il ruolo predefinito "Amministratore Utente" in FreeIPA per illustrare questa struttura.

Il ruolo Amministratore Utente ha i seguenti privilegi:

  • Amministratori Utente
  • Amministratori Gruppo
  • Amministratori Utente di Stadio

Con i seguenti comandi è possibile enumerare i ruoli, i privilegi e i permessi:

# Using ldap
ldapsearch -Y gssapi -b "cn=roles,cn=accounts,dc=westeros,dc=local"
# Using ipa binary
ipa role-find
ipa role-show <role> --all
ipa privilege-find
ipa privilege-show <privilege> --all
ipa permission-find
ipa permission-show <permission> --all

Esempio di scenario di attacco

In https://posts.specterops.io/attacking-freeipa-part-iii-finding-a-path-677405b5b95e puoi trovare un semplice esempio di come abusare di alcune autorizzazioni per compromettere il dominio.

Linikatz/LinikatzV2

Escalation dei privilegi

Creazione utente root

{% hint style="warning" %} Se puoi creare un nuovo utente con il nome root, puoi impersonarlo e sarai in grado di accedere tramite SSH a qualsiasi macchina come root.

QUESTO È STATO CORRETTO. {% endhint %}

Puoi trovare una spiegazione dettagliata in https://posts.specterops.io/attacking-freeipa-part-iv-cve-2020-10747-7c373a1bf66b

Riferimenti

Impara l'hacking di AWS da zero a eroe con htARTE (HackTricks AWS Red Team Expert)!

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